Vergine e dottore della Chiesa, Teresa fu la grande mistica spagnola del ‘500 che unì profondità di estasi, e fervore instancabile, al servizio della sua vita monacale. Qui riceve la visione di San Pietro d’Alcantara, in gloria tra angeli e putti, che era stato suo direttore spirituale e sostenitore della sua riforma dell’Ordine carmelitano. Suor Teresa traccerà nell’autobiografia, su testimonianza ricevuta, il quadro penitenziale del Santo. Secondo l’iconografia tradizionale, San Pietro (fondatore degli Alcantarini) è raffigurato in abito francescano e la sua vita di penitenza è caratterizzata dalla presenza, sulla destra, del teschio (in ricordo della caducità umana) e della disciplina con cui egli usava flagellarsi, come penitenza.