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Ignoto pittore napoletano
(secolo XIX)

San Domenico morente

Olio su tela; cm 72 x 103
Iscrizione a sinistra,
“GUGLIELMO CARD. SANFELICIO/ ARCHIEPISCOPO NEAPOL:/
CAROLUS MAIELLO/ OB COMMISSUM SIBI/ SAN DOMINICI TEMPLUM/ ORDINI SUO RESTITUTUM/ DIE XXV*/ MDCCCLXXXV”
Prov.: Napoli, Palazzo arcivescovile

L’episodio prescelto raffigura gli ultimi attimi della vita del Santo. In posizione giacente, con il Crocifisso tra le mani, Domenico è circondato dai suoi confratelli, i quali, visibilmente commossi, ne piangono l’imminente dipartita. Dalla vita del Santo sappiamo che, con il fisico ormai fiaccato dalle innumerevoli peregrinazioni, l’instancabile viaggiatore volle raggiungere comunque Bologna, per po­ter morire in mezzo ai suoi. Anche nella morte conservò serenità tanto da lasciare ai frati parole di conforto e speranza. Si spense la sera del 6 agosto 1221, recitando insieme a loro orazioni per i morenti. Infine, San Domenico chiese di essere seppellito “sotto i piedi dei suoi fratelli” nella chiesa di San Nicolò delle Vigne.