La serie rappresenta sette azioni caritatevoli definite, secondo il Vangelo di Matteo, come atti che danno vita alla fede: dar da mangiare agli affamati; dar da bere agli assetati; vestire gli ignudi; alloggiare i pellegrini; visitare gli infermi; visitare i carcerati; seppellire i morti (quest’ultima è una tela del ‘900, e fortemente ritoccata). Le tavole erano esposte in una cappella, antica sede di una confraternita di cui illustravano per l’appunto l’attività: in ognuna, infatti, si nota uno stesso personaggio, nobilmente abbigliato, seguito da giovani inservienti che lo aiutano, accompagnato da altri confratelli. Il tutto è presentato come un rituale che si svolge nelle strade della città e nel contado.