Ordinato sacerdote a 37 anni, Agostino ha qui in mano un libro (attributo dello studioso) e il pastorale, insegna della sua carica di vescovo di Ippona, in Africa (incarico che ricoprì dal 396 al 430). Il quadro raffigura la visione avuta dal Santo, il quale – mentre era assorto nelle sue speculazioni metafisiche intorno al concetto della Trinità (qui simbolizzato dalle tre dita aperte della sua mano destra) – si ritrovò su una spiaggia. Qui s’imbatté in un bambino che, munito d’una valva d’ostrica, era tutto intento a svuotare il mare dentro una pozza. E quando il teologo gli disse che l’operazione era francamente impossibile, l’angelo gli rispose che era impossibile esattamente come il voler penetrare il mistero e l’essenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo…